Sei un Uccello di Athleon e non lo sai?

Benvenuti a tutti, esploratori del multiverso! Oggi ci tuffiamo in un mondo di piume, vento e leggende. È un po’ che non parlo delle creature che abitano il mondo di Athleon, il pianeta su cui sono ambientate le avventure di Jewels of the Crown, e quale occasione migliore di questa per presentarvi gli Aviani? Con V non con la R, mi raccomando. Preparatevi a scoprire se anche voi, senza saperlo, avete l’animo di un abitante volante di Athleon!

Hai mai desiderato volare senza bisogno di un biglietto aereo?

A chi non è mai venuto il desiderio di prendere il volo e lasciarsi tutto alle spalle? Su Athleon, non servono né motori né incantesimi particolari: gli Zvez’Aazz (Figli del Cielo) lo fanno naturalmente. Immaginate creature dai lineamenti armoniosi, ali cangianti come quelle delle farfalle, ma grandi abbastanza da fare invidia a qualsiasi drago. Un po’ come gli angeli di Neon Genesis Evangelion, ma senza quella voglia di distruggere tutto. Gli Zvez’Aazz volano con un’eleganza che farebbe piangere di gioia un coreografo, e sì, le loro ali si illuminano al buio (più LED di una tastiera della Razer!). Se amate Avatar e sognate di essere collegati all’energia del pianeta, questi maestri del cielo vi sembreranno amici di lunga data. Ma attenzione: non sopportano chi si lamenta continuamente, quindi cercate di volare alti… Anche di spirito!

Ti sei mai sentito un po’ “uccel di bosco” nelle riunioni di famiglia?

Se preferite il silenzio di un bosco al rumore delle riunioni di famiglia, allora potreste somigliare ai Briddisûn Ccuhuinn (Voci del Vento della Foresta), solitari e meditativi. Questi esseri piumati si nascondono tra gli alberi e comunicano con canti che avvolgono l’anima, un po’ come le sirene di One Piece (ma senza cercare di farvi affondare). I Briddisûn Ccuhuinn sono per Athleon ciò che gli elfi silvani sono per Il Signore degli Anelli: riservati, poetici e dotati di una grazia innata.
Amano raccontare storie solo agli spiriti affini, quindi, se un giorno sentirete un canto melodioso nella foresta, potrebbe essere la loro maniera di invitarvi a un concerto esclusivo. E no, non hanno bisogno di casse o amplificatori: la loro voce basta e avanza.

elfo silvano in primo piano

Ti identifichi più con un’aquila reale o con un pappagallo chiacchierone?

Qui c’è da divertirsi: gli Vèr-Ghil Bvol (Osservatori della Vita) e gli Aqvuru Shìjaak (Narratori dell’Amore per la Storia) sono agli antipodi, come Batman e Deadpool.
Gli Vèr-Ghil Bvol hanno la dignità di un’aquila reale e l’atteggiamento di chi non perde mai la calma. Sanno osservare il mondo dall’alto senza fretta, come se avessero una colonna sonora epica in sottofondo, magari composta da Hans Zimmer. Dall’altro lato ci sono gli Aqvuru Shìjaak, simpatici e logorroici come José Carioca della Disney. Se li invitaste a una cena, preparatevi: vi racconterebbero tutte le avventure degli avi Athleoni, con un dettaglio per ogni piuma. Hanno una memoria infinita e un talento naturale per rendere epica anche la storia di una semplice migrazione.

E se avessi un’anima da fenice?

E ora la categoria che tutti aspettavate: gli Ahun Vràkturr (Fiamme della Rinascita), le “fenici” di Athleon. Se vi capita spesso di “bruciare” di passione per un progetto, cadere a pezzi e poi rinascere dalle ceneri, potreste avere un cuore Ahun Vràkturr.
Queste creature sanno affrontare la fine come un nuovo inizio. Proprio come la Fenice di X-Men, ogni loro caduta è un’esplosione di energia cosmica che li rende ancora più forti. Gli Ahun Vràkturr hanno anche i loro momenti drammatici, un po’ come Zuko di Avatar: The Last Airbender, quando deve riscoprire sé stesso tra fuoco e cenere. Ogni rinascita ha un prezzo, ma loro affrontano tutto con un mix di ardore e saggezza. Quindi, se vi sentite spesso in modalità “restart”, forse il vostro spirito è affine al loro.

Volare alto, cadere e risalire: un’esperienza condivisa

Insomma le specie aviane di Athleon rappresentano non solo la bellezza del volo, ma anche i mille modi di affrontare la vita. Se amate le avventure introspettive, i Briddisûn Ccuhuinn vi affascineranno; se preferite il dramma e l’epica, gli Zvez’Aazz sono la vostra ispirazione. E per chi è attratto dall’imprevedibile caos della narrazione orale, gli Aqvuru Shìjaak saranno i migliori amici immaginari che possiate trovare. Se invece non vi sentite niente di tutto questo, non temete, presto arriveranno i quiz sulle varie razze fantasy di Athleon.

E come direbbero i maestri Athleoni: “Le ali sono solo un accessorio, il vero volo avviene nel cuore”.
Ma forse le loro massime non piacciono ai non-aviani…

di Alessandra “Furibionda” Zanetti

Alessandra Zanetti
Alessandra Zanetti
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