Nicoletta Costa è nata a Trieste nel 1953 ed è un vero talento naturale, avendo esordito addirittura a 12 anni… Peraltro dopo aver già vinto da piccola un concorso e aver dovuto dimostrare che il disegno era suo!
L’eclettica Nicoletta Costa
Dopo essersi laureata in architettura nel 1978, lascia lo studio del padre e inizia a illustrare libri per bambini, ma anche a scriverne. Ha poi espanso la sua gioiosa e giocosa creatività anche nell’arredamento per ragazzi (con i lettini di Giulio Coniglio, il suo personaggio più celebre creato nel 1999), ma anche in giocattoli e abiti (come le felpe di una nota marca di abbigliamento da 0 a 12 anni, per cui ha curato una linea scolastica con quaderni, zaini e altro ancora). E ancora, scenografie e costumi teatrali (come per Hänsel e Gretel al Teatro Verdi della sua città nel 1993).
Protagonista di coloratissime mostre ed esposizioni che cercano di esplorare a fondo il suo mondo variopinto, ha visto espandere la sua creatività anche in brevi animazioni e guide ai suoi personaggi di successo. «Ho inventato i miei personaggi pensando ai bambini, con i quali ho sempre avuto un bellissimo rapporto – ha raccontato – ma soprattutto ho inventato personaggi che facevano sorridere me, prima di tutto. I miei disegni sono sempre solari ed ottimisti, mi è difficile esprimere la paura e l’angoscia e i lettori, grandi e piccoli, i bambini, le maestre, i genitori, guardandoli, si sentono spesso rasserenati».
Ha vinto numerosi premi internazionali (tra cui 3 volte l’italiano Andersen “Baia delle Favole” di Sestri Levante). Ma il riconoscimento più bello è il riscontro dei suoi ammiratori di ogni età, che giustamente non accenna a diminuire. Durante i mesi di lockdown ha realizzato una sezione del suo sito ufficiale (rimasta tuttora disponibile) con disegni da scaricare e colorare a piacimento: un’altra bella dimostrazione di vicinanza al suo pubblico preferito.
di Loris Cantarelli