Bentrovatə lettori e lettrici, come avrete letto dal titolo oggi non vi parlerò di un prodotto nuovo in attesa di essere stampato. Oggi vi racconterò di una serie anime hentai molto famosa, anzi direi LA serie hentai per eccellenza, cioè Bible Black.
Tuttə, o quasi, conoscono l’anime, ma forse non tuttə sanno che Bible Black nasce come videogioco, un’avventura grafica pubblicata a metà 2000 in Giappone e Nord America, con ben 12 finali e dalla trama molto simile a quella dell’anime (o forse è meglio dire il contrario… Vabbè, avete capito cosa intendo) e purtroppo devo ammettere di non averlo mai giocato, ma rimedierò sicuramente prima o poi, per cultura personale in primis e magari per parlarne qua, penso che sarebbe interessante o quanto meno magico.
Bible Black: l’anime
Comunque, passiamo ai fatti: l’anime è composto da due stagioni principali chiamate “Bible Black – La notte di Walpulgiss” e “Bible Black – New Testament” e altre due mini serie spin-off, “Bible Black: Gaiden” e “Bible Black: Only”.
Tutto inizia con “La notte di Walpulgiss”, non mi dilungherò nel raccontarvi tutta la trama ma solo l’incipit così da lasciarvi approfondire la serie.
Minase è un liceale che, spinto dalla curiosità, esplora l’ala abbandonata del liceo che frequenta e finirà per imbattersi in una stanza diversa dalle altre, le pareti sono infatti coperte da simboli e scritte incomprensibili apparentemente riconducibili alla magia nera. Nella stanza è presente un vecchio e macchiato altare in pietra, circondato da vecchie candele, posto al centro di un circolo disegnato sul pavimento col gesso, ed osservandolo meglio scopre una cavità nell’altare dove Minase trova un antico libro, sigillato da una catena d’argento, al suo interno sono trascritti incantesimi di vario tipo in grado di controllare le pulsioni sessuali delle persone, la maggior parte dei
quali richiede un tributo di sangue.
Bible Black New Testament
New Testament invece è ambientato 9 anni dopo. Gli studenti protagonisti della prima serie hanno preso strade diverse ma una nuova minaccia intenzionata a riutilizzare la Bibbia Nera per nuovi rituali porterà alcuni di loro a collaborare un’ultima volta al fine di sventarla.
Mentre i due spin-off, Gaiden ed Only, sono rispettivamente collocati prima e durante i fatti de La notte di Walpulgiss e ci verranno mostrati i primi esperimenti effettuati con il libro ed alcune conseguenze dei rituali effettuati durante la prima serie.
La serie visivamente si è evoluta negli anni, ma già all’esordio era di ottima qualità, l’estetica dei personaggi a mio parere è sempre stata una spanna sopra la concorrenza spietata di quegli anni. Discipline, Cleavage e Taboo CHarming Mother sono più o meno dello stesso periodo, ed è anche per questo motivo che a ora rimane la mia serie hentai preferita, complice anche la censura sempre presente nelle opere recenti, cosa per me incomprensibile… Cioè, stiamo parlando di un’opera dedicata ad un pubblico adulto consapevole di ciò che andrà a vedere quindi perché non mostrare tutto? Sono sicuro che ci sarà una spiegazione in qualche modo valida, ma comunque penso che non mi farà
cambiare opinione.
Come dicevo all’inizio, probabilmente la maggior parte delle persone che seguono e conoscono il genere conoscono anche questa serie, però mi piace pensare che io possa essere arrivato a gli occhi di chi è nuovo a questo mondo o chi si è perso questa pietra miliare per diversi motivi, spero che anche questa volta abbiate apprezzato quanto ho scritto e se tra voi dovesse esserci qualcuno in possesso di uno strano libro nero scritto in una lingua strana contattatemi su Instagram (mi trovate con il nome di hecchi.senpai) così da discuterne animatamente.
di Hecchi Senpai