Sognando melanzane

Il titolo non è solo da click bait, vi assicuro che quando vi spiegherò cosa intendo con “Sognando melanzane” sarete d’accordo con me che non avrei potuto usarne uno diverso.

Siamo arrivati al 2024, quello che sarà l’anno del drago secondo il calendario cinese.
Quando comincia un nuovo ciclo ci sono quelli più che sono decisi a cominciare con il piede giusto, che fanno liste su liste, principalmente di buoni propositi e fanno decluttering selvaggio nella speranza che creare spazio possa portare pace e ordine anche nella vita di tutti i giorni.

Ci sono poi quelli che preferiscono far finta di nulla e continuare per la loro strada, convinti che si sia solamente passati da un mese all’altro, da un giorno a quello seguente. Niente di più, niente di meno.

Hatsuyume: il primo sogno

Ognuno ha il suo modo di affrontare la cosa come meglio crede; i Giapponesi puntano sui sogni.
Tutti indistintamente desideriamo che i nostri desideri si avverino, che le nostre aspirazioni prendano forma e quale modo migliore per farlo se non evocare la fortuna necessaria durante la notte?

Ad esempio vi è una tradizione giapponese risalente addirittura all’epoca Edo (1603-1868), hatsuyume (初夢), che consiste nel definire come proseguirà l’anno appena iniziato in base al primo sogno dell’anno, quello della notte dell’1 gennaio non del 31 dicembre. Perché le cose vadano al meglio è bene che compaiano 3 elementi specifici:

  1. Il monte Fuji
  2. Un falco
  3. Una melanzana (eccola qui!)

Se si presenteranno tutti, allora saranno 365 giorni incredibili.
Ma perché?

Monte Fuji

La montagna più alta del Giappone, nonché la più importante e iconica.
Probabilmente rappresenta il raggiungimento di vette elevate, essere visti come un esempio da seguire, diventare il numero uno.
E tutto questo, per molti, è sinonimo di aver realizzato i proprio sogni, oppure di essere una persona risolta.

Falco

Il falco è un animale intelligente, forte, tenace. È un rapace che attacca la preda senza paura e la afferra con i suoi potenti artigli.
Allo stesso modo noi saremo in grado di agguantare ciò che vogliamo per farlo nostro e divorarlo, che si tratti di un lavoro che abbiamo sempre voluto fare, uno stile di vita, un oggetto che abbiamo desiderato.

Melanzane

In realtà in questo caso c’è una specie di inganno legato alla lingua giapponese.
La parola melanzana si pronuncia “nasu”, allo stesso tempo c’è un altro termine che fonologicamente è uguale ed è il verbo traducibile con “raggiungere un obiettivo, compiere qualcosa di grande” e che si dice, appunto, “nasu”. Sebbene si scrivano con ideogrammi differenti, una volta data loro voce senza contesto sono praticamente la stessa cosa.
E poiché è complesso sognare un verbo nella sua accezione precisa, si è arrivati a questa scappatoia. Una sineddoche fonologica.
Geniale.

Tokugawa Ieyasu

Un altro modo di interpretare questa tradizione-superstizione è legata al fatto che questi tre elementi fossero particolarmente apprezzati da Tokugawa Ieyasu, uno dei tre grandi unificatori, uno shogun, un guerriero che ha contribuito a rendere il Giappone una grande Nazione.
Cosa non da poco.

Senza bisogno per forza di sognarli, sii come il Monte Fuji, rassicurante e ben piantato per terra, cercando di capire quali sono i tuoi valori, ciò che fa di te te. Un po’ di sicurezza in più in noi stessi non fa male.
Sii tenace e sveglio come il falco. Anche se non è facile cerca di capire cosa ti piace davvero, cosa vuoi e pensa a come potresti ottenerlo.
Sii dolce come le melanzane, sempre gentile, ma con la buccia dura, per evitare di farti schiacciare dal mondo. No scherzo usiamo il secondo significato della parola nasu: sii pro-attivo, cerca di raggiungere i tuoi obiettivi, qualsiasi essi siano.

Stay kind
Love, Monigiri

Monica Fumagalli
Monica Fumagalli
Articoli: 31