Nata a Versailles in Francia nel 1971, Anna Castagnoli ha vissuto negli Stati Uniti e a Barcellona in Spagna prima di trasferirsi in Italia.
Dagli anni Novanta del Novecento è nota soprattutto come autrice e illustratrice di libri per bambini pubblicati in Italia, Francia e Spagna, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti internazionali. Partecipa a diverse mostre collettive, promuovendo corsi e rilasciando anche interviste illuminanti sui più svariati aspetti della professione.
In particolare, ci piace segnalare che – su affettuosa spinta del marito – dal 2008 al 2021 ha curato con ammirevole costanza e generosità l’ottimo blog di informazioni e consigli sull’illustrazione “Le figure dei libri”.
Inoltre collabora con varie riviste, come la francese La joie par les livres e l’italiana Hamelin, arrivando nel 2010 a esordire nella narrativa con il libro Super 8 per Topipittori e firmando nel 2017 Il manuale dell’illustratore per Editrice Bibliografica, utilissima guida operativa sul mondo sempre affascinante dell’albo illustrato, che aiuta a capirne il linguaggio, ma anche i molteplici risvolti della sua produzione.
«L’albo illustrato è un’opera creativa totale, che conta nella sua progettazione con l’aiuto di diversi attori: accanto all’illustratore e all’autore, hanno un importanza fondamentale l’editore, il grafico, la tipografia… tutto il libro va pensato nel suo insieme perché funzioni, non basta accostare delle immagini a un testo».
Naturalmente ci sono diversi tipi di illustrazione: «effettivamente quella destinata al mercato editoriale adulto si carica spesso di significati simbolici, usa cioè molto la metafora.
Invece negli albi per bambini la messa in scena è semplice, quasi teatrale, rivolgendosi a un pubblico che può essere anche a digiuno da riferimenti culturali.
È un linguaggio molto più immediato, che però magari un bambino capisce subito e un adulto no, perché sulla sua capacità percettiva agiscono diverse sovrastrutture».
Il suo stile è emozionante ed evocativo, ma come sempre ogni definizione è riduttiva: il nostro invito non può che essere quello di scoprire e approfondire di persona la sua arte.
Loris Cantarelli
