La musica pop sudcoreana è ancora, per gli ascoltatori occidentali, un oggetto misterioso.
Ascoltare brani cantati in una lingua con suoni lontani anni luce dalla nostra o guardare le performance di persone (o personaggi) che poco hanno a che fare con i nostri standard può creare in noi un senso di straniamento non indifferente, che alcune volte si trasforma in una sana e costruttiva curiosità.
Il k-pop è un mondo più che un genere musicale e, come tale, ha le sue regole e le sue strutture portanti: una di queste è il concept, ovvero il tema dominante.
Il concept può essere distintivo di un gruppo, oppure può durare il tempo di una canzone o di un album. Si tratta di un insieme di scelte stilistiche che riguardano la coreografia della canzone, la scenografia del video e gli outfit indossati dai membri del gruppo durante le performance.
Oggi vi propongo quattro (+1) esempi di come un concept può essere declinato e lo faccio utilizzando un tema perfetto dagli 0-99 anni (come i Lego), ovvero quello dei pirati.
4. Bling Bling – Oh MAMA!
Il nostro viaggio tra i pirati del k-pop inizia con una meteora, ovvero le Bling Bling.
La musica pop coreana, con il suo metodo produttivo industriale, ogni anno crea – e distrugge – decine di gruppi musicali. Le Bling Bling hanno avuto una carriera breve: create da una minor del settore, sono state attive dal 2020 al 2022, quando è stato annunciato il loro scioglimento.
Oh MAMA è un brano con un video musicale a tema piratesco non indimenticabile, ma che ci aiuta meglio a capire il concetto di concept: il tema dominante prescinde dal successo o dal budget a disposizione di un gruppo.
3. Block B – Nillili Mambo
Abbiamo iniziato in modo tiepido, ma quella che vi cito ora è una perla (nera?) della musica sudcoreana.
Nillili Mambo è uno dei brani che meglio incarna lo stile dei Block-B, i ragazzacci della Golden Age del k-pop. La forza vocale e il ritmo di questa canzone sarebbero sufficienti per inserirla in questa lista, ma è con il video musicale che si raggiunge tutto un altro livello. In un misto tra un film d’azione low budget, il sogno agitato di un ubriaco e il ricordo un po’ gonfiato di una sgangherata banda di ladruncoli, Nillili Mambo ci ricorda che non tutti i pirati vivono a bordo di velieri.
2. Everglow – Pirate
Il secondo gruppo femminile che vi propongo sono le Everglow, che con Pirate svolgono perfettamente il compito richiesto. Le loro piratesse hanno un aspetto un po’ steampunk e un messaggio chiaro da far conoscere al mondo: ogni ragazza può essere chi vuole nella sua vita.
Le Everglow in questo caso specifico hanno deciso di vivere la loro emancipazione nello spazio, al ritmo di un brano che ha una coreografia che ben ricorda i pirati più classici della nostra immaginazione: l’occhio bendato, la sciabola agganciata al fianco e il grande cappello.
1. Ateez – Wonderland
Se questa fosse una gara, gli Ateez sarebbero i naturali vincitori. Quindi, se per i gruppi precedenti il concept piratesco è stato utilizzato solo per un’occasione, gli Ateez si sono più volte definiti “i pirati del k-pop”.
Scegliere un solo brano per mostrare il lato piratesco di questo gruppo è praticamente impossibile, anche se esiste nella loro discografia un brano intitolato proprio “Pirate King”. Wonderland è però una canzone così ben strutturata che fornisce alla nostra immaginazione tutti gli elementi per crearci la nostra personale battaglia epica negli oceani.
Il video musicale, con le sue atmosfere cupe e post apocalittiche, è la ciliegina sulla torta di una delle hit più potenti di questo gruppo.
Bonus: Exo – El Dorado
Sarà capitato anche a voi di trovare in un album una canzone che meritava di avere un video musicale più di tutte le altre: El Dorado degli Exo è una delle mie.
Forse il brano non avrà l’appeal di una super hit, ma è impossibile ignorarne la potenza evocativa: basta un ascolto per essere catapultati su una nave in viaggio verso un tesoro nascosto. E mentre siamo lì con i nostri stracci a lucidare il ponte come l’ultimo dei mozzi, la voce degli Exo ci invita a credere che, alla fine, anche noi troveremo la nostra El Dorado.
Quale di queste canzoni è per voi la più piratesca? Vi sentite pronti per solcare i mari al ritmo del k-pop?
di Silvia “Stovtok” Pochetti
