Editoriale: Sotto la luce del sole.

Il sole, la luce, il tema di questo mese ben riassunto dalla copertina della nostra Camilla Fasola, godetevelo.

Alcune volte passiamo tutto il tempo alla ricerca di un riflettore, di finire sotto la luce del sole, combattiamo per arrivarci è il nostro traguardo e, quando succede, ci guardiamo indietro con un po’ di nostalgia. Perchè se cerchi la luce forse è perchè non ci sei mai veramente stato e non puoi nemmeno lontanamente immaginare come ci si sente, tutti i problemi, le pressioni, gli sguardi e le maldicenze di chi, non c’è ancora e bisbiglia nell’ombra. Bisbigliano anche alla luce in verità.

Ma stare alla luce, che sia fioca o luminosa poco importa, non è un traguardo, nessun traguardo è sul serio tale se deve essere mantenuto, il vero traguardo è riuscire a stare sotto il sole, nonostante il caldo e il sudore, arrivarci fa solo parte del pacchetto e non è nemmeno la cosa più complicata.
È questo che scopri quando metti piede nella luce, anche per poco, prendi coscienza dell’enorme difficoltà che costa rimanerci, del fatto che ti trasformi in cenere molto prima, che i raggi del sole hanno un peso che erode le tue spalle.

Ma non si tratta solo di ostacoli, la luce è luce, ci piace per questo e alcuni, più accorti e che magari non hanno avuto fretta in precedenza, si sono portati un ombrellino di pizzo da tenere sulla spalla.

Quindi preparatevi, perchè il viaggio non ha un traguardo e la luce non è sempre tutta luminosa.

Lascia un commento

Previous post Uomini e Soli nell’Antica Cina
Next post Intervista al disegnatore Claudio Castellini