Editoriale: La Tristezza è parte di noi

Farsi guidare dalla tristezza non è sempre sbagliato, sforzarsi a tutti i costi di voler essere felici non è sempre la risposta giusta, sorridere anche quando il momento non è adatto, non è sempre la risposta corretta. Come diceva Gandalf: «Non tutte le lacrime sono versate invano». Spesso ce ne dimentichiamo, spesso ci viene detto: «Ma sorridi, non abbatterti! Non piangere!».

Quello che ci dovrebbero dire invece è: sfogati, prenditi il tuo tempo, poi continua a perseverare, perché i momenti tristi ci saranno e tu dovrai essere più forte di essi. Vivili, prendi anche decisioni in base alla tristezza, ma non scordarti che tutto passa e la tristezza è un sentimento importante quanto gli altri ma che, esattamente come le altre emozioni, non può essere l’unica guida della tua esistenza. Il risultato di esse ci delimita, non solo la felicità, non solo la rabbia o la paura. Insomma, “Inside Out” ci avrà pur insegnato qualcosa, una lezione semplice, perfino da ricordare, ma che tuttavia tendiamo a dimenticare.

Questo numero di Niente Da Dire è dedicato alla tristezza, perché anche essa merita spazio nelle nostre vite, anche essa si fa strada nella nostra esistenza anche se non lo vogliamo, alcune volte forte, alcune volte duratura, alcune volte ne abbiamo bisogno. Altre, invece, ci chiediamo perché stiamo piangendo, senza sapere che forse era proprio quello che ci serviva per essere più felici dopo.

L’efficace copertina di questo numero è disegnata dalla nostra Camilla Fasola, ovviamente. Perché allora quella faccia seria?

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