La magia delle luci

Reveal more

La magia delle luci

Ai giapponesi, forse ve ne avevo già accennato piace fare le cose in grande. Sempre.
Non hanno mezze misure: o la sobrietà di una spartana stanza vuota o luci e colori che potrebbero essere visti dallo spazio.
A Natale, sebbene non sia una festa comandata, provano un immenso piacere a decorare qualsiasi cosa. Qualsiasi.
Il 25 Dicembre vanno a lavorare, il 26 hanno già tolto tutto (o quasi) per prepararsi a capodanno e poi subito a San Valentino, ma da fine settembre cominciano a spuntare vischio, fiocchi di neve e Babbi Natale ad ogni angolo.
Il loro punto forte, comunque, rimangono le luminarie.
Alcune location sono così suggestive che diventano cartoline e fotografie che rappresentano il Giappone in questo particolare periodo dell’anno.
Ve ne mostro alcune che potrebbero essere delle mete perfette per uno dei prossimi viaggi, magari riusciamo anche ad andarci insieme in futuro!

1. Roppongi Hills

Sono sicura che almeno una volta abbiate visto questa immagine: la Tokyo Tower che incendia la notte attorniata da luci come fiocchi di neve che adornano gli alberi del viale. Assolutamente magico! Questa particolare inquadratura la si ottiene generalmente passando per Keyakizaka, una strada lunga 400 metri che passa da Azabu Juban (il quartiere dove è ambientato Sailor Moon, per intenderci).

700.000 LED blu e bianche che trasportano dolcemente nell’atmosfera delle feste. Inoltre già che ci si trova in zona Roppongi sarebbe ottimo passare alla Mori Tower per vedere Tokyo dall’alto, e scoprire quale incredibile mostra ospita la torre in quel periodo. Qui ho visto una mostra sullo Studio Ghibli veramente interessante. Hanno portato anche quella su Sailor Moon, Shonen Jump e tantissimo altro.

2. Shibuya

Oltre ad essere la location in cui è possibile vedere la statua di Hachiko e vivere giornate folli tra shopping, ottimo cibo e game center, dal 2018 è stata spostate qui la Blue cave illumination.

Una galleria che segue gli 800 metri di strada che collegano Shibuya ad Harajuku, decorata con 600.000 LED di un blu inteso tale che sembra di camminare nello spazio. All’inizio veniva allestita nella zona di Nakameguro (spettacolare nel periodo dei ciliegi in fiore) ma poi spostata in questa zona qualche anno fa. Purtroppo è stato deciso di non accenderle né nel 2020 né nel 2021 a causa del COVID. Un’altra bellissima esperienza che anche da remoto ci saremmo potuti godere, che ci è stata tolta dalla pandemia.

2022 crediamo in te!

3. Oimachi

L’unica delle tre che ho scelto ad essere a pagamento ma che lascia a bocca aperta. Tokyo Mega Illumination non è all’interno di un quartiere da visitare, non è in un centro commerciale dove fare spese è un luogo creato apposta per essere vissuto, per questo è a pagamento.

In un’area gigantesca vengono installati 15 diversi tipi di luminarie nella zona di Oimachi: lanterne rosse, fontane dai mille colori, campi di LED e tanto altro ancora. Come vi dicevo, i giapponesi non si trattengono quando si parla di decorazioni e hanno creato questo luogo proprio per renderlo una meta turistica ad hoc e quindi non mancano bancarelle di cibo nel caso venisse fame.

Non tutti godono di questo periodo natalizio nella stessa maniera, alcuni lo amano, altri lo odiano, per alcuni sono giorni come altri. Ed è giusto così, visto che siamo tutti diversi. Però nulla ci vieta di goderci un bellissimo paesaggio o un gioco di luci particolarmente ben congeniato non siete d’accordo?

Love, Monigiri

Lascia un commento

Previous post Chiara Dattola, la passione dal cuore
Next post Urlare che Babbo Natale non esiste