ExLibris, come realizzarne uno!
Parliamo ancora di EX LIBRIS! Se non sapete a cosa mi riferisco o volete saperne di più leggete qui la prima parte dell’articolo e poi tornate!
Ben tornati! Affrontiamo il tema dell’Ex-libris dal punto di vista pratico, vediamo cioè come realizzare un timbro per contrassegnare i nostri preziosi volumi! Se ci sapete fare un po’ con il computer potete realizzarlo digitalmente e poi stamparlo su carta adesiva, ma se volete sporcarvi le mani d’inchiostro proseguite nella lettura…
Per cominciare abbiamo scelto il logo, in questo caso due, quello di NdD e quello del Direttore in viola.
Voi avete già in mente un vostro simbolo? Un animale o un oggetto che vi rappresenti? O come me siete degli eterni indecisi e ancora ci state pensando?
Livello difficoltà:
Per questo lavoretto vi occorrono:
✓ Materiale da intagliare (linoleum o altra gomma)
✓ Sgorbie per incisione
✓ Coltellino e forbici
✓ Modello stampato specchiato
✓ Puntine
✓ Righello
✓ Inchiostro o tampone inchiostrato
Per prima cosa stampate o disegnate su carta il logo prescelto, ricordatevi di specchiarlo! Perché quando lo utilizzerete verrà al contrario! Fissate con un paio di puntine il disegno al materiale da intagliare. Sempre con una puntina, un punteruolo o un coltellino, tracciate i contorni del vostro disegno. Potete anche trasferire il disegno riproducendolo a mano con un pennarellino indelebile direttamente sul supporto, se siete abili nel disegno.
Quando avrete il vostro disegno sulla gomma potrete cominciare l’intaglio. Ricordate, quello che togliete risulterà bianco quando userete il timbro, quindi pensate bene a come volete che risulti il disegno finito. Non abbiate fretta. Vi consiglio di perdere qualche minuto in più nel progetto del disegno, una volta cominciato l’intaglio non è possibile rimediare ad eventuali errori se non ricominciando da capo!
La precisione dei dettagli dipende dalla vostra abilità, dal materiale di intaglio e dalla qualità degli strumenti che userete (le sgorbie a mia disposizione facevano parte di un set non professionale ma si sono difese bene). In linea generale approcciatevi a questa tecnica con un disegno non troppo particolareggiato, o rischiate di demoralizzarvi al primo tentativo. Io ho sudato parecchio per il contorno della stanghetta degli occhiali del Rino, essendo molto sottile ho rischiato di staccarla. Mi è andata bene per un soffio!
Arriviamo ora al momento della verità! Prendete gli inchiostri.
Potete usare degli inchiostri tipo tempera e stenderli con l’apposito rullo rigido sul timbro. Prima passate il rullo su della carta, per non trasferire una quantità eccessiva di colore.
Oppure usate i tamponcini ad acqua, se ne trovano facilmente dei più disparati colori e sono pronti all’uso, molto più comodi anche per portare con se il timbro.
Come potete vedere il colore è più brillante con il primo metodo, ma dipende anche dal materiale che ho usato nell’intaglio, con una gomma più morbida avrebbe reagito maglio al timbro ad acqua ma sarebbe stata meno precisa nell’intaglio.
Ora che i nostri timbrini sono pronti e ne abbiamo controllato la qualità possiamo attaccarli ad un supporto, un semplice tappo di sughero o un pezzetto di legno della giusta dimensione.
Quando sarete pronti potrete apporre il vostro personalissimo exlibris sui volumi più preziosi della vostra libreria!
Condividete le vostre creazioni! Alla prossima idea creativa!
Baci
G.
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