Una giornata contro la discriminazione
Ordinanza Comunale n°160676
Si informa la gentile cittadinanza che il 3 Agosto p.v. si svolgerà, in tutto il territorio comunale, la prima Giornata contro la Discriminazione.
I membri del Consiglio Comunale hanno votato all’unanimità per regalare agli abitanti ventiquattro ore in cui sia bandita ogni “distinzione operata in base a giudizio o classificazione” (fonte: Vocabolario Zingarelli). Nei tre giorni che precedono la celebrazione, secondo un semplice sistema elaborato dagli esperti dell’Assessorato ai Semplici Sistemi con la collaborazione dell’Ufficio Postale, ogni abitante di Bucinella riceverà il Plico di Riassegnazione Provvisoria. All’interno del Plico si troverà ogni informazione necessaria per vivere al meglio l’evento: l’indicazione del proprio nuovo posto lavorativo, nucleo familiare e ruolo sociale valido per la Giornata. Attenzione: non si tratta di un semplice gioco di ruolo. Lo scambio temporaneo di identità e status è obbligatorio e chi si rifiuti sarà punito ai termini di legge. Il proprio nuovo posto nella comunità e i compiti ad esso connessi dovranno essere assunti con tutta la serietà del caso.
Ammettiamo che il Dottor Carlo Mennelli e il Signor Paolo Andra si ritrovino sposati a vivere nella baracca di pescatori dei coniugi Frazza: la loro relazione dovrà risultare autentica e il Mennelli avrà il dovere morale di tornare a casa attorno alle otto col fiato puzzolente d’alcool, lamentarsi della cena, rovesciare piatti e tavolo per poi procedere ad assestare alcuni sonori schiaffoni all’Andra per poi sfogarsi sul bambino, il cui posto potrebbe o non potrebbe essere assegnato al Ragionier Filippo Lescari. Opporsi alla propria Riassegnazione significherebbe operare una orribile distinzione di giudizio e, quindi, discriminare. In nome del principio inviolabile secondo cui siamo tutti uguali e tutti abbiamo pari valore, talento e opportunità (anche dopo la nascita e dopo il labirinto delle scelte che riempiono tutte le nostre vite) discriminare è un crimine e chi lo commetta verrà messo alla berlina in Piazza Centrale.
Seguono alcuni esempi di Riassegnazione:
- Le allieve della Scuola di Danza Renata Tanzi verranno riassegnate al trasporto e smaltimento rifiuti tossici presso la Grande Ciminiera. In deroga alla presente comunicazione potranno scegliere di farlo in tutù per ragioni puramente poetiche.
- La Vedova Gaspardi, 84 anni, farà il domatore di leoni e bestie feroci presso il locale circo.
- Gerico Bitossi, da sempre allergico ai latticini, potrà sperimentare il mestiere di assaggiatore di parmigiano presso il Caseificio.
- Silvio Periplo, Presidente dell’Associazione A.A.C.L. (Aiutiamoli A Casa Loro), se ne starà sotto il sole nel Grande Parcheggio nel ruolo di Ibra il Parcheggiatore Abusivo. Non potrà indossare, sul capo glabro, bandane o cappellini di sorta.
- Nibbio e Faina, i locali e folkloristici bulli, vestiranno i panni del Dottor Randone e della Dottoressa Spaccapietra presso il Pronto Soccorso e saranno autorizzati a svolgere tutte le operazioni mediche dettate dall’emergenza.
Al grido di “Discriminare fa male!” e “Siamo tutti uguali!” ci auguriamo che la cittadina di Bucinella salga agli onori della cronaca per questa sua entusiasmante iniziativa divenendo un esempio per tutte le altre comunità, piccole o grandi, d’Italia. Bambine alla guida di autobus su strade di montagna piene di curve pericolose! Piromani a capo del corpo pompieri! Nostro cugino Norberto, bocciato sei volte in terza media, alla guida della Spedizione Europea su Marte! Finalmente, un mondo in cui tutti possono fare tutto sarà una realtà concreta!
Cordialmente,
il Sindaco di Bucinella
Federico Guerri, Sindaco di Mondo di Nerd, drammaturgo e operatore teatrale, Dungeon Master, autore di un paio di romanzi (“Questa sono io” e “24:00:00 – Una commedia romantica sulla fine del mondo”, candidato al Premio Strega 2015). Potete trovare ogni giorno i suoi racconti sulla pagina Facebook “Bucinella – 25.000 abitanti (circa)”.
Testi di Federico Guerri
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