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Tutti in stazione con Francesca Dramis

Benvenuti, signore e signori, all’Art Station!
Anche questo mese siamo pronti a conoscere un nuovo viaggiatore con il quale parlare di illustrazioni, aspirazioni e naturalmente gatti!
Chiediamo dunque il biglietto a Francesca Dramis.

Come si è preparato al viaggio?

Raccattando tutto quello che mi capitava sotto tiro e saltando sulla valigia per riuscire a chiuderla! Sono dell’idea che ogni cosa possa tornare utile, a patto che ci si trovi nella giusta situazione. Ho studiato al liceo classico (sì, anche quello è utile nella giusta situazione), e lì la mia passione per il disegno si traduceva in scarabocchi infilati tra gli appunti e sui margini dei libri scolastici. Dopo aver chiuso col classico (non ci sentiamo più nemmeno per Natale) ho frequentato un corso specifico d’illustrazione della durata di due anni, che mi ha permesso di esplorare nuovi orizzonti e, finalmente, conoscere altri viaggiatori finiti su questo treno.

Quali sono i bagagli di cui non può fare a meno?

La mia collezione di film dello Studio Ghibli (e delle rispettive colonne sonore), le fotografie scattate nei viaggi, e gli ingredienti necessari per fare una carbonara come si deve – no, la pancetta non va bene. Quello che cerco di mettere nelle mie illustrazioni sono tutte quelle cose per cui reputo valga la pena alzarmi dal letto ogni giorno: la soddisfazione di aver creato una playlist che inizia con “Stairway to Heaven” e finisce con “Highway to Hell”, l’irritazione nei confronti dei ciclisti che vanno sul marciapiede, la meraviglia dell’accorgersi che gatti e chiocciole non sono poi così diversi.

Qual è la sua prossima destinazione?

La conquista dello spazio! Quantomeno, di uno spazio sugli scaffali di una libreria. Detto ciò, lavorare per supporti digitali ha i suoi pregi – primo fra tutti il poter usare qualsiasi colore senza doversi preoccupare della sua resa dopo la stampa – quindi è una cosa che non ho intenzione di abbandonare.

Continua la galleria dell’Art Station con l’opera di Francesca. Alla prossima!

 

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